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Patto di corresponsabilità

   

  

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITÀ

Nota ministeriale n° 3602 del 31/7/2008

Con D.P.R. 235/2007 dopo l'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1998, n. 249, è inserito il seguente: "Art. 5-bis (Patto educativo di corresponsabilità) : “Contestualmente all'iscrizione alla singola istituzione scolastica, è richiesta la sottoscrizione da parte dei genitori e degli studenti di un Patto educativo di corresponsabilità, finalizzato a definire in maniera dettagliata e condivisa diritti e doveri nel rapporto tra istituzione scolastica autonoma, studenti e famiglie “.

 

I destinatari naturali del patto educativo di cui alla disposizione in questione sono i genitori, ai quali la legge attribuisce in primis il dovere di educare i figli (art. 30 Cost., artt. 147, 155, 317 bis c.c.) L’obiettivo del patto educativo, in sostanza, è quello di impegnare le famiglie, fin dal momento dell’iscrizione, a condividere con la scuola i nuclei fondanti dell’azione educativa.

La scuola dell’autonomia può svolgere efficacemente la sua funzione educativa soltanto se è in grado di instaurare una sinergia virtuosa, oltre che con il territorio, tra i soggetti che compongono la comunità scolastica: il dirigente scolastico, il personale della scuola, i docenti, gli studenti ed i genitori. L’introduzione del patto di corresponsabilità è orientata a porre in evidenza il ruolo strategico che può essere svolto dalle famiglie nell’ambito di un’alleanza educativa che coinvolga la scuola, gli studenti ed i loro genitori ciascuno secondo i rispettivi ruoli e responsabilità.

Il “patto” vuole essere dunque uno strumento innovativo attraverso il quale declinare i reciproci rapporti, i diritti e i doveri che intercorrono tra l’istituzione scolastica e le famiglie.

Pertanto all’atto dell’iscrizione viene sottoscritto dal genitore, dallo studente e dal Dirigente scolastico il Patto educativo di responsabilità, come da presente Allegato.

PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ (D.P.R. 235/2007)

 

La scuola è l’ambiente di apprendimento in cui promuovere la formazione di ogni studente, la sua interazione sociale, la sua crescita civile. Vi si persegue l’obiettivo di costruire una alleanza educativa con i genitori, nel reciproco rispetto dei ruoli.

 

La scuola si impegna a:

-       Creare un clima sereno e corretto, favorendo lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze, la maturazione dei comportamenti e dei valori, il sostegno nelle diverse abilità, l’accompagnamento nelle situazioni di disagio, la lotta ad ogni forma di pregiudizio e di emarginazione.

-       Realizzare i curricoli disciplinari nazionali e le scelte progettuali, metodologiche e pedagogiche elaborate nel Piano dell’Offerta Formativa.   

-       Procedere alla verifica e alla valutazione in modo congruo rispetto ai programmi e ai ritmi di apprendimento, chiarendone le modalità e motivando i risultati.

-       Comunicare costantemente con le famiglie in merito ai risultati, alle difficoltà, ai progressi nelle discipline di studio oltre che ad aspetti inerenti la condotta.

-       Prestare ascolto, attenzione, assiduità e riservatezza ai problemi degli studenti.   

 

La famiglia si impegna a:

-       Instaurare un dialogo costruttivo con i docenti, rispettando la loro libertà di insegnamento e la loro competenza valutativa.

-       Tenersi aggiornata su impegni, scadenze, iniziative scolastiche, controllando costantemente il libretto personale e le comunicazioni scuola-famiglia, partecipando con regolarità alle riunioni previste.

-       Far rispettare l’orario d’ingresso a scuola, limitare le uscite anticipate, giustificare in modo plausibile le assenze (con la necessaria certificazione medica dopo le malattie superiori a cinque giorni).

-       Verificare, attraverso un contatto frequente con i docenti, che lo studente segua gli impegni di studio e le regole della scuola, prendendo parte attiva e responsabile.

-       Risarcire eventuali danni arrecati dal figlio a carico di persone, ambiente, arredo scolastico e materiale didattico. Il danno potrà essere risarcito con sanzioni pecuniarie e l’alunno potrà essere chiamato personalmente a ripulire i locali sporcati e/o a riparare ciò che ha danneggiato (vedi Regolamento sanzioni disciplinari).

 

      Lo studente si impegna a:

-       Considerare i seguenti indicatori di condotta, responsabilizzandosi in tal senso:

RISPETTO: di persone, di leggi, di regole, di consegne, di impegni, di strutture, di orari.

CORRETTEZZA: di comportamento, di linguaggio, di utilizzo dei media.

ATTENZIONE: ai compagni e alle proposte educative dei docenti.

LEALTA’: nei rapporti, nelle verifiche, nelle prestazioni.

DISPONIBILITA’: a migliorare, a partecipare, a collaborare.

-       Pratiche didattiche efficaci con l’uso delle nuove tecnologie, utili anche nei periodi di emergenza sanitaria, a supporto degli apprendimenti delle studentesse e degli studenti;

-       Intraprendere iniziative di alfabetizzazione digitale, nei limiti delle risorse disponibili, a favore delle studentesse e degli studenti al fine di promuovere sviluppare un uso efficace e consapevole delle nuove tecnologie nell’ambito dei percorsi personali di apprendimento;

-       Garantire la massima trasparenza negli atti amministrativi, chiarezza e tempestività nelle comunicazioni, anche attraverso l’utilizzo di strumenti informatici, garantendo il rispetto della privacy.

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO                 IL GENITORE                                   LO STUDENTE                 (Prof. Raimondo Ferlito)

                     

Allegati

Patto educativo di corresponsabilità_23-24.pdf

Patto educativo di corresponsabilità Covid-19_1.pdf